Il fondo dell'acquario, come accennavo nel precedente post è fondamentale!
Come in una casa, sono le fondamenta per un sistema acquario. Un acquario senza un buon fondo per le piante ha delle limitazioni: si può fare anche un acquario con solo ghiaino inerte, ma dovrete poi conoscere le piante che possono fare a meno di trarre nutrimento dal fondale.
Noi invece non vogliamo limitazioni, quindi faremo un acquario che ci permetta poi di coltivare piante di tutti i tipi... perchè mesi dopo l'allestimento potremmo volere una pianta a cui all'inizio non avevamo pensato o che non conoscevamo proprio: vogliamo lasciare aperte le porte a qualunque soluzione futura (o quasi).
Non vogliamo limitazioni, ma neanche vogliamo spendere un patrimonio solo per il fondo dell'acquario... o si?
Volete spendere circa 35 euro per un sacco di 7 kg di un fondo di flourite della sachem? o della ELOS?
Per fare un acquario di circa 200 litri ed un fondo alto circa 5 cm vi serviranno almeno 5 sacchi
fate voi i conti (considerate poi che quelli che ho riportato sono prezzi on-line, in un negozio di acquari fisico probabilmente costeranno di più, anche molto!)
no non ce li abbiamo tutti questi soldi... quindi?
ci vuole un alternativa!
Ora, leggendo qua e la, su internet e non, ho trovato valide alternative per far un buon fondo senza spendere grosse cifre. Ci sono fondi totalmente costituiti da terra per giardinaggio e sabbia (metodo Walstad), oppure fondi misti sempre con terriccio.
Il fondo con terriccio per giardinaggio è stato suggerito e sperimentato da tempo da Diana Walstad, tanto per fare qualche nome.
Il fondo che ho elaborato io è costituito da terriccio per giardinaggio, lapillo vulcanico e tanta sabbia di fiume. Tutti questi prodotti potrete trovarli nei negozi di giardinaggio e brico center a pochi euro.
Per ogni componente del fondo pubblicherò a breve un post specifico, in modo da discutere dettagliatamente le caratteristiche e le varianti possibili per ogni prodotto utilizzato.
Dico solo che la sabbia è fondamentale in questo fondo e non è possibile sostituirla con ghiaino, in quanto serve per schermare i nutrienti appunto del fondo e fare in modo che quest'ultimi non carichino la colonna d'acqua di inquinanti e fertilizzanti in eccesso. La sabbia deve garantire che tutto quello che si è messo sotto, rimanga sotto e serva solo alle piante... non alle ALGHE!
La sabbia in sostanza deve fare da tappo!
Quindi, concludendo... facciamo un fondo di 7-8 cm totali.
Io solitamente mescolo lapillo vulcanico e terriccio per garantire un riciclo d'acqua nel fondo ed evitare zone anossiche (prive di ossigeno) determinate dal compattamente del terriccio che porterebbero le radici delle piante a marcire.
Faccio circa 3 cm di questo composto e poi vado sopra con 4-5 cm di sabbia di fiume.
Ovviamente questo non basta a garantire fertilità al terreno, in quanto i nutrienti del terriccio risulteranno disponibili alle piante solo dopo mesi, questo perchè si dovrà formare una flora batterica sufficiente a trasformare la materia organica in composti assimilabili dalle radici delle piante.
Sarà necessario integrare il fondo con stick per piante d'appartamento, ma non i primi che trovate al supermercato... dovranno essere stick che apportano ferro soprattutto, e macroelementi... e privi se possibile di rame. Consiglierò quelli che uso io in altri post, in modo da non rendere troppo lungo questo ed in modo che possa illustrare per bene la composizione e possibili fertilizzanti alternativi.
Che dire... per il momento mi fermo qui, mano a mano creerò categorie e sottocategorie in modo da rendere più leggibile e facilmente consultabile il blog ed i consigli che scriverò.
Nel frattempo se vi servono piante potete prenderle sul profilo ebay della mia ragazza, ho piante bellissime che cedo lì a pochi euro :-) ... Le mie Pianthttp://ebay.eu/2mNXYpme Acquario
Ciao, e leggetemi... non ve ne pentirete! ehehehe ciao
Come in una casa, sono le fondamenta per un sistema acquario. Un acquario senza un buon fondo per le piante ha delle limitazioni: si può fare anche un acquario con solo ghiaino inerte, ma dovrete poi conoscere le piante che possono fare a meno di trarre nutrimento dal fondale.
Noi invece non vogliamo limitazioni, quindi faremo un acquario che ci permetta poi di coltivare piante di tutti i tipi... perchè mesi dopo l'allestimento potremmo volere una pianta a cui all'inizio non avevamo pensato o che non conoscevamo proprio: vogliamo lasciare aperte le porte a qualunque soluzione futura (o quasi).
Non vogliamo limitazioni, ma neanche vogliamo spendere un patrimonio solo per il fondo dell'acquario... o si?
Volete spendere circa 35 euro per un sacco di 7 kg di un fondo di flourite della sachem? o della ELOS?
Per fare un acquario di circa 200 litri ed un fondo alto circa 5 cm vi serviranno almeno 5 sacchi
fate voi i conti (considerate poi che quelli che ho riportato sono prezzi on-line, in un negozio di acquari fisico probabilmente costeranno di più, anche molto!)
no non ce li abbiamo tutti questi soldi... quindi?
ci vuole un alternativa!
Ora, leggendo qua e la, su internet e non, ho trovato valide alternative per far un buon fondo senza spendere grosse cifre. Ci sono fondi totalmente costituiti da terra per giardinaggio e sabbia (metodo Walstad), oppure fondi misti sempre con terriccio.
Il fondo con terriccio per giardinaggio è stato suggerito e sperimentato da tempo da Diana Walstad, tanto per fare qualche nome.
Il fondo che ho elaborato io è costituito da terriccio per giardinaggio, lapillo vulcanico e tanta sabbia di fiume. Tutti questi prodotti potrete trovarli nei negozi di giardinaggio e brico center a pochi euro.
Per ogni componente del fondo pubblicherò a breve un post specifico, in modo da discutere dettagliatamente le caratteristiche e le varianti possibili per ogni prodotto utilizzato.
Dico solo che la sabbia è fondamentale in questo fondo e non è possibile sostituirla con ghiaino, in quanto serve per schermare i nutrienti appunto del fondo e fare in modo che quest'ultimi non carichino la colonna d'acqua di inquinanti e fertilizzanti in eccesso. La sabbia deve garantire che tutto quello che si è messo sotto, rimanga sotto e serva solo alle piante... non alle ALGHE!
La sabbia in sostanza deve fare da tappo!
Quindi, concludendo... facciamo un fondo di 7-8 cm totali.
Io solitamente mescolo lapillo vulcanico e terriccio per garantire un riciclo d'acqua nel fondo ed evitare zone anossiche (prive di ossigeno) determinate dal compattamente del terriccio che porterebbero le radici delle piante a marcire.
Faccio circa 3 cm di questo composto e poi vado sopra con 4-5 cm di sabbia di fiume.
Ovviamente questo non basta a garantire fertilità al terreno, in quanto i nutrienti del terriccio risulteranno disponibili alle piante solo dopo mesi, questo perchè si dovrà formare una flora batterica sufficiente a trasformare la materia organica in composti assimilabili dalle radici delle piante.
Sarà necessario integrare il fondo con stick per piante d'appartamento, ma non i primi che trovate al supermercato... dovranno essere stick che apportano ferro soprattutto, e macroelementi... e privi se possibile di rame. Consiglierò quelli che uso io in altri post, in modo da non rendere troppo lungo questo ed in modo che possa illustrare per bene la composizione e possibili fertilizzanti alternativi.
Che dire... per il momento mi fermo qui, mano a mano creerò categorie e sottocategorie in modo da rendere più leggibile e facilmente consultabile il blog ed i consigli che scriverò.
Nel frattempo se vi servono piante potete prenderle sul profilo ebay della mia ragazza, ho piante bellissime che cedo lì a pochi euro :-) ... Le mie Pianthttp://ebay.eu/2mNXYpme Acquario
Ciao, e leggetemi... non ve ne pentirete! ehehehe ciao
Ecco qui a postare un secondo commento in poco tempo: ma torna, sabbia etc... Vanno sterillizzati prima di metterli?
RispondiEliminaPerché tempo fa avevo usato un mix simile per i pesci rossi Ed alla fine puzzava da morire. È normale o devo preoccuparmi?
beh se si formano zone anossiche può succedere e come, non solo, se si formano zone prive d'ossigeno le piante moriranno certamente
RispondiEliminaIl problema deriva probabilmente dal fatto che non avevi piante che sviluppano un buon apparato radicale e che non avevi organismi che smuovono il fondo garantendo un minimo di ossigenazione (ad esempio per questo motivo sono molto utili le chioccioline spontanee melanoides)
Inoltre forse il fondo era troppo alto?
Ciao, dove posso trovare la sabbia di fiume? Ho trovato in un negozio on line (http://www.pagineverdibonsai.it/prodotti/sabbia-di-fiume-(il-drenaggio-umido)/id-271.htm) ma viene definita come molto drenante e non credo funzioni come tappo!
RispondiEliminaCiao, no non è quella
RispondiEliminaLa sabbia di fiume puoi trovarla in qualunque centro commerciale, settore materiali per l'edilizia. Attento a non confonderti con la malta, dovrebbe essere un sacco bianco con una striscia rosa/viola con su scritto "SABBIA DI FIUME VAGLIATA"
Ciao sono nuovamente io. Sto preparando la mia giungla domestica. Sto cercando di allestire un 400 litri. Non è il mio primo acquario, ma il primo dedicato principalmente alle piante. Sono andato un po' in giro è ho facilmente trovato i materiali che tu hai elencato. Non ho molto idea delle quantità necessarie però. Tu hai all'incirca idea? Tra l'altro ho trovato in giro del terriccio per cactacee. Lo descrivono come molto drenante e ideale per mantenere un terreno areato. Sicuramente sarà un terreno povero, ma secondo te, con l'aggiunta di stick fertilizzanti e il lapillo, può essere una ulteriore soluzione contro le zone anossiche?
RispondiEliminaAltra domanda ma la sabbia di fiume non è calcarea?
RispondiEliminaCiao allora conviene a prendere terriccio universale dal supermercato ?
RispondiEliminaIo l ho fatto per la vasca delle caridine e sta andando tutto bene
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