Ma quindi questo primo acquario pieno di forme, colori e movimento si può fare?
Il problema è proprio qui, si ... si può fare!
E allora perchè dici che è un problema?
Perchè si può fare, ma a patto che tu faccia cambi d'acqua schematici e programmati, che sifoni il fondo sempre in modo programmato, che pulisci il filtre ogni 2 settimane, che usi il biocondizionatore, che inserisci la resina anti nitrati, antifosfati, che fai un ciclo di carbone attivo, che inserisci batteri all'inizio e ad ogni cambio dell'acqua, che fertilizzi secondo questa tabella, poi serve la co2 e devi ricaricarla, sabbia e fondo fertile è obbligatorio, acqua di osmosi... poi vediamo... ogni volta che torni in negozio ti aggiorno dai
E' l'equilibrio instabile di cui parlavo nei precedenti post, interventi esterni a fare in modo che l'equilibrio, di un sistema sovraccarico fin dalla partenza, si mantenga
E' la nave in tempesta, che nonostante tutto galleggia
Il punto è... va bene!
... ma sarebbe giusto la gente sapesse che c'è un altro modo di fare acquari, quello di cui parlava Lorenz, su cui ha scritto un libro Diana Walstad
e non costa quasi nulla... sia in termini di tempo che di denaro
poi uno sceglie, se vuole forme, colori e movimento subito, in uno spazio inadeguato, può farlo, ma costa soldi tempo e fatica, e purtroppo spesso anche la vita di molti dei nostri amici pescetti
Ci sono persone che non hanno soldi e vorrebbero provare a fare un acquario, magari proprio nel modo corretto
"Ma spaventati, disorientati e senza un centesimo in tasca desistono"
A voi... ragazzi e meno giovani...
Seguite il blog :-)
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